Thursday, November 1, 2012
#20 REGOLAMENTO PER LE PRIMARIE ALL'ESTERO
Approvato dal Coordinamento nazionale per le Primarie il 24 ottobre 2012
(o clicca qui)
Premessa
All’estero le primarie della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” per la scelta del/la candidato/a a Presidente del Consiglio dei Ministri si svolgono domenica 25 novembre 2012, dalle h. 10.00 alle h. 20.00. L’eventuale secondo turno si svolge domenica 2 dicembre 2012, dalle h. 10.00 alle h. 20.00. Per le ripartizioni America Settentrionale e America Meridionale si rimanda all’art.5 comma 1. e 2..
1. IL COORDINAMENTO PER LE PRIMARIE ALL’ESTERO
Il Coordinamento per le primarie all’estero, nominato dal Coordinamento nazionale è composto dai rappresentanti dei partiti di centro sinistra “Italia Bene Comune”: Luca Cefisi, Eugenio Marino e Francesco Martone.
a) elegge al suo interno il Coordinatore;
b) promuove e monitora le diverse fasi di organizzazione delle primarie nella Circoscrizione estero;
c) vigila sul corretto ed imparziale svolgimento delle primarie e decide in prima istanza entro quarantotto ore dalla ricezione di eventuali esposti sulle controversie sorte in fase di applicazione delle norme contenute nel presente Regolamento e nel Codice di comportamento;
d) nomina i coordinamenti locali;
e) stabilisce il numero e l’ubicazione dei seggi, assicurandone reperibilità e facilità di accesso in modo da favorire la più ampia partecipazione. Sulla base degli stessi principi vigila, con particolare attenzione al giorno delle elezioni, sull’ubicazione degli uffici elettorali;
f) delibera e da indicazioni su come far stampare le schede di voto elettorale in formato cartaceo, contenenti il solo cognome e nome dei candidati, posti nell’ordine stabilito per estrazione a sorte;
g) delibera la dotazione del materiale per lo svolgimento delle operazioni di voto nei seggi elettorali;
h) riceve dai coordinamenti locali le ricevute dei versamenti effettuati dalle/gli elettrici/ori. Entro trenta giorni dal giorno delle elezioni riceve dagli stessi coordinamenti gli originali delle ricevute rilasciate;
i) adotta delibere attuative e circolari esplicative del presente Regolamento e del Codice di comportamento dei candidati.
2. ELETTORI
1. La partecipazione alle primarie è aperta a tutti gli elettori registrati all’AIRE che alla data del 25 novembre 2012 abbiano compiuto i 18 anni di età, e a tutti gli italiani residenti o temporaneamente all’estero per motivi di studio e di lavoro che sottoscrivono il pubblico Appello di sostegno della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” e dichiarano di riconoscersi nella sua Carta d’intenti.
2. Per esercitare il diritto di voto il/la cittadino/a deve sottoscrivere il pubblico Appello di sostegno alla Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” e quindi iscriversi all’Albo delle elettrici e degli elettori, a partire dal ventunesimo giorno precedente il giorno delle elezioni – ossia dal 4 al 25 novembre 2012 – nelle sedi stabilite dal Coordinamento locale, versando a copertura delle spese organizzative un contributo minimo deciso dal comitato locale. Eventuali eccedenze di denaro, rispetto alle spese sostenute per lo svolgimento delle primarie, saranno devolute al fondo per la campagna elettorale politica della coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”;
3. L’ufficio elettorale territorialmente competente rilascia un Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”, valido ai fini della partecipazione alla tornata elettorale.
4. Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento di identità valido ed il Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.
5. Ogni elettore può votare solo nel seggio che della propria città estera che include la propria sezione elettorale assegnatagli al momento della registrazione, esprimendo un’unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto. In ogni città non può essere costituito più di un seggio, salvo casi eccezionali autorizzati con il parere unanime dal Coordinamento per le Primarie all'Estero.
6. Non sono ammessi al voto per le primarie coloro che non abbiano sottoscritto il pubblico Appello e la Carta di intenti della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” o coloro che svolgano attività politica in contrasto con la Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.
7. Possono votare all’estero, considerati come fuori sede, coloro che il 25 novembre 2012, si trovino lontani dal loro rispettivo luogo di residenza, dando informazione scritta al coordinamento locale, che ne informa il coordinamento per le primarie all’estero e/o il seggio italiano di appartenenza. Rientrano in tale categoria, i militari in missione, il personale del corpo diplomatico e consolare, gli studenti Erasmus, i ricercatori universitari all’estero, i cittadini italiani residenti temporaneamente all’estero.
3. COORDINAMENTO DI PAESE
1. Fa parte del Coordinamento di Paese uno o più componenti indicati da ciascuno dei partiti della Coalizione del centro sinistra “Italia Bene Comune” e nominati formalmente dal Coordinamento per le primarie all’estero. Partecipa ai lavori del Coordinamento di Paese, come invitato, senza diritto di voto, un/una delegato/a per ciascun candidato/a ammesso/a alle primarie.
2. Coordina le attività necessarie a garantire il corretto svolgimento della consultazione con l’obiettivo di assicurare nel seggio la reale pluralità di presenze.
3. Provvede, garantisce e sovrintende alla apertura degli uffici elettorali territoriali, nominando per ciascun ufficio almeno due addetti per l’iscrizione all’Albo degli elettori.
4. Comunica lunedì 12 novembre 2012 entro le ore 20.00 al Coordinamento per le primarie all’estero il numero e le competenze territoriali dei seggi che intende costituire, ovvero al fine di determinare in quale seggio ciascun elettore può esercitare il diritto di voto, deve precisare l’esatto indirizzo del seggio.
5. Garantisce che l’ubicazione degli uffici addetti alla iscrizione all’Albo degli elettori nonché quella dei seggi e la loro competenza territoriale, siano ampiamente pubblicizzati anche attraverso strumenti telematici e rispondano ai principi di cui all’art.1 /e del presente Regolamento.
6. Nomina il Presidente e gli scrutatori di ciascun seggio e li comunica, con tutti i loro dati e riferimenti telefonici, al Coordinamento per le primarie all’estero.
7. Nomina i componenti degli uffici elettorali.
4. UFFICI ELETTORALI
1. Gli Uffici elettorali sono composti da almeno due addetti alla raccolta delle sottoscrizioni dell’Appello pubblico di sostegno alla Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”; alla registrazione nell’Albo degli elettori; alla consegna di Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”; alla riscossione delle contribuzioni, di cui all’art 3/2 del presente Regolamento; alla consegna al Coordinamento per le primarie all’estero dell’Albo degli elettori con le relative ricevute.
2. Ciascun Ufficio elettorale, istituito a norma della delibera n.4 assunta in data 29 ottobre 2012 dal Coordinamento nazionale, riceve, dal relativo coordinamento, l’autorizzazione alla produzione dei seguenti materiali: certificati elettorali; moduli per l’autorizzazione al trattamento dati personali; manifesti di indicazione dell’ufficio elettorale; registro degli elettori.
5. COSTITUZIONE DEI SEGGI
1. I seggi elettorali vengono insediati sabato 24 novembre 2012 alle h.18.00 oppure domenica 25 novembre 2012 alle h.09.00 ora locale. Nelle ripartizioni America Settentrionale e America Meridionale i seggi vengono insediati venerdi 23 novembre 2012 alle ore 18.00 ora locale oppure sabato 24 novembre 2012 alle ore 09.00 ora locale.
2. Le operazioni di voto si svolgono domenica 25 novembre 2012 dalle h.10.00 alle h.20.00. Nelle ripartizioni America Settentrionale e America Meridionale le operazioni di voto si svolgono sabato 24 novembre 2012 dalle ore 10.00 alle ore 20.00 ora locale. L’eventuale secondo turno si svolge domenica 2 dicembre 2012 dalle h. 10.00 alle h. 20.00 ora locale. Nelle ripartizioni America Settentrionale e America Meridionale le operazioni di voto si svolgono sabato 1 dicembre 2012 dalle ore 10.00 alle ore 20.00 ora locale.
3. Il seggio è composto da un Presidente e da due scrutatori nominati dal Coordinamento di Paese assicurando nel seggio una reale pluralità di presenze politiche.
4. In caso di assenza di uno o più componenti, il Presidente del seggio surroga con uno o più elettori presenti che non siano rappresentanti del/la candidato/a.
5. I membri del seggio, compresi i rappresentanti dei candidati, possono votare, opportunamente registrati, nei seggi dove svolgono le loro funzioni.
6. Il Presidente del seggio designa tra gli scrutatori un Vicepresidente e invita i rappresentanti dei candidati a partecipare alle operazioni elettorali.
7. Il Presidente ha facoltà di nominare una persona di sua fiducia in qualità di Segretario, per provvedere alla stesura del processo verbale.
8. Il seggio procede, quindi, agli adempimenti previsti ed in particolare alla vidimazione delle schede e alla trascrizione del numero delle stesse nel verbale.
6. RAPPRESENTANTI DEI CANDIDATI
1. Ciascun/a candidato/a può designare, con apposito modulo, due delegati, uno effettivo e l’altro supplente, presso il Coordinamento di Paese
2. I rappresentanti dei candidati presso il Coordinamento di Paese possono designare i rappresentanti dei candidati nei singoli seggi elettorali.
3. Il Presidente di seggio riceve dal Coordinamento di Paese i nomi dei rappresentanti dei candidati.
4. I rappresentanti del/la candidato/a possono presentarsi anche direttamente al seggio, senza essere stati preventivamente segnalati dal Coordinamento di Paese, consegnando al Presidente di seggio il modulo ufficiale di nomina; il Presidente ne accerta l’identità, annotandola sul verbale. I rappresentanti del/la candidato/a hanno facoltà di far inserire succintamente a verbale eventuali dichiarazioni.
5. I rappresentanti del/la candidato/a hanno il dovere di collaborare al regolare svolgimento delle operazioni elettorali e possono apporre la propria firma sui sigilli delle urne, sui verbali e sui plichi.
7. MATERIALE PER IL SEGGIO
Il presidente del seggio, è autorizzato a riprodurre, dal Coordinamento di Paese il materiale necessario per tutte le operazioni elettorali:
• urne;
• schede elettorali;
• verbale seggio;
• tabelle di scrutinio;
• buste di varie dimensioni;
• materiale di cancelleria;
• modulo per la trasmissione dati;
• schermo per assicurare la segretezza del voto;
• manifesti indicazione seggio;
• simboli adesivi
8. OPERAZIONI DI VOTO
1. Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento d’identità valido e il proprio Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra ”Italia Bene Comune”, rilasciato all’atto della sottoscrizione dell’Appello pubblico e quindi della registrazione all’Albo degli elettori.
2. Un componente il seggio verifica la suddetta documentazione e consegna all’elettore la scheda per la votazione, riconsegna quindi all’elettore/ce il suo Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra ”Italia Bene Comune”, trattenendo il cedolino relativo alla giornata elettorale.
3. Un componente del seggio deve accertare che l’elettore non abbia già esercitato il diritto di voto. L’assenza, nel Certificato di elettore, del cedolino relativo al giorno del voto (25 novembre o 2 dicembre 2012 e 24 novembre e 1 dicembre nelle ripartizioni America Settentrionale e America Meridionale) è probante di esercizio di voto già esercitato.
4. L’elettore appone la propria firma attestante l’avvenuto esercizio di voto.
5. Le operazioni relative alle votazioni si svolgono senza interruzione dalle h. 10:00 alle h. 20:00 e negli stessi orari e nelle stesse modalità nell’eventuale secondo turno, come da date e orari indicati nell’art.7 comma 1 e 2del presente Regolamento. Gli elettori che alle h. 20:00 del giorno delle votazioni si trovino ancora nei locali del seggio saranno ammessi a votare anche oltre il termine predetto. Il Presidente del seggio, dopo essersi accertato che non vi sia tra i presenti qualcuno che deve ancora votare, dichiara chiusa la votazione.
6. Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.
7. Il Coordinamento nazionale con apposita delibera norma il voto on line degli italiani all’estero
9. OPERAZIONI DI SCRUTINIO
1. Immediatamente dopo le operazioni di voto, il Presidente del seggio verifica innanzitutto il numero degli elettori che hanno votato e procede al riscontro delle schede vidimate e non votate, con le firme degli elettori che hanno votato così come risultanti dai relativi cedolini.
2. La somma delle schede vidimate e votate e dei cedolini dei certificati degli elettori deve corrispondere.
3. Conclusa tale operazione, il Presidente di seggio dà inizio alle operazioni di scrutinio, che si svolgono senza interruzione sino alla loro conclusione. Un componente del seggio estrae dall’urna una scheda alla volta, la apre e la passa al Presidente, che dà lettura del nominativo votato. Gli scrutatori annotano i voti nelle tabelle di scrutinio.
4. I possibili casi di annullamento delle schede sono i seguenti:
• segni tracciati chiaramente e distintamente su più nomi di candidati;
• segni inequivocabili di identificazione dell’elettore;
• assoluta impossibilità di stabilire a quale candidato si riferisca un segno tracciato sulla scheda;
• voti espressi su schede non vidimate.
5. In caso di contestazioni, il Presidente decide sulla validità o meno del voto, fatto salvo il diritto dei rappresentanti dei candidati di contestare le singole schede. In tal caso queste vengono inserite in apposita busta ed il loro numero viene segnato immediatamente sulla tabella riepilogativa.
6. Terminato lo scrutinio, il Presidente:
a) verifica se la somma dei voti validamente espressi più le schede bianche, le schede nulle e quelle contestate corrisponde al totale delle schede votate;
b) riporta tale conteggio sul verbale e controlla che il verbale sia regolarmente compilato.
7. Tutti i componenti del seggio controfirmano il verbale e le tabelle di scrutinio.
8. Si redige il modello per la trasmissione dei risultati finali al Coordinamento per le primarie all’estero, anch’esso controfirmato da tutti i componenti del seggio.
9. Nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio si inseriscono i documenti ufficiali del seggio: verbale, tabulato degli elettori, tabelle di scrutinio, schede votate, schede bianche, schede nulle, schede contestate, schede residue, designazioni dei rappresentanti di lista. Tutto il restante materiale in dotazione al seggio, compresa la busta delle iscrizioni all’Albo degli elettori, viene sigillato in un contenitore da consegnare al Coordinamento per le primarie all’estero.
10. Il Presidente comunica i risultati finali dello scrutinio al Coordinamento per le primarie all’estero, che li trasmette immediatamente a quello nazionale. Quindi spedisce alla sede del Coordinamento per le primarie all’estero il modello con i risultati finali nonché tutto il materiale e i documenti ufficiali del suo seggio, prima in formato elettronico e successivamente in quello cartaceo (entro le 48 ore successive al giorno del voto) .
10. COMMISSIONE ELETTORALE PER LE PRIMARIE ALL’ESTERO
1. Al termine delle votazioni, il Coordinamento per le primarie all’estero si costituisce in Commissione elettorale per le primarie all’estero e integra al proprio interno un rappresentante di ciascun candidato.
2. I rappresentanti dei candidati assistono, con diritto di parola, ai lavori della Commissione per le primarie all’estero.
3. La Commissione elettorale per le primarie all’estero si avvale degli strumenti necessari per la raccolta e la registrazione dei dati in tempo reale così come stabilito dal Coordinamento nazionale. I risultati finali degli scrutini nonché i modelli compilati dai seggi elettorali costituiti contenenti i risultati finali degli scrutini, vengono esaminati, convalidati a firma del Presidente e trasmessi per la registrazione su computer, separatamente per: candidato, schede bianche e schede nulle, secondo le indicazioni di apposita delibera attuativa.
4. Per quanto concerne le eventuali schede contestate che arriveranno a Roma, la Commissione per le primarie all’estero apre le buste contenenti le schede contestate e decide sulla loro attribuzione. In assenza di accordo unanime, la Commissione per le primarie all’estero decide a maggioranza dei due terzi dei suoi componenti.
5. Terminata la registrazione dei risultati di tutti i seggi, la Commissione riporta su apposito verbale la procedura seguita. Il Presidente provvede a compilare un modello con i dati.
6. Verbale e modello riepilogativo dei dati sono controfirmati da tutti i componenti della Commissione elettorale per le primarie all’estero nonché dai rappresentanti dei candidati.
7. Il Presidente, entro e non oltre le ore 18.00 di lunedì 26 novembre 2012, trasmette l’intera documentazione relativa alle operazioni di voto secondo modalità stabilite.
8. Eventuali controversie o contestazioni debbono pervenire entro 24 ore al Collegio dei Garanti, che delibera entro le successive 24 ore.
9. Il Collegio dei Garanti proclama i risultati, proclamando vincitore/ce colui/ei che abbia raggiunto il cinquanta per cento più uno dei voti validi.
11. SECONDO TURNO
1. Qualora nessuno dei candidati abbia raggiunto il cinquanta per cento più uno dei voti validi, viene fissato per il 2 dicembre 2012 il ballottaggio (1 dicembre per America Settentrionale e America Meridionale) fra i due candidati più votati al primo turno. In caso di parità di voti fra il secondo ed il terzo candidato si procede come da legge elettorale per le Province e i Comuni italiani.
2. Si vota come da date e orari indicati nell’art. 5 commi 1. e 2..
3. Sono ammessi al voto gli elettori in possesso del Certificato di voto rilasciato per il primo turno completo del cedolino relativo alla giornata del 2 dicembre 2012.
4. Possono altresì partecipare al voto coloro che dichiarino di essersi trovati, per cause indipendenti dalla loro volontà, nell’impossibilità di registrarsi all’Albo degli elettori entro la data del 25 novembre, e che, in due giorni compresi tra il 27/11 e il 01/12, stabiliti con delibera dal Coordinamento nazionale, sottoscrivano l’Appello pubblico in sostegno della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” e quindi si iscrivano all’Albo degli elettori.
5. La scheda per il ballottaggio comprende il nome ed il cognome dei candidati scritti entro apposito rettangolo. Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.
6. Al secondo turno è proclamato eletto/a il/la candidato/a che ha ottenuto il maggior numero dei voti validamente espressi.
7. Tutte le operazioni inerenti il voto si svolgono come al primo turno.
8. Il Collegio dei Garanti proclama vincitore/ce il/la candidato/la che ha ottenuto il maggior numero dei voti validamente espressi.
9. Eventuali ricorsi e/o esposti debbono essere depositati presso il Collegio dei Garanti di “Italia Bene Comune” in Roma, via Tomacelli 146, cap 00186, ovvero inviati per posta elettronica all’email: esposti@primarieitaliabenecomune.it, entro 24 ore dalla proclamazione dei risultati. Il Collegio dei Garanti delibera entro le successive 24 ore.
12. NORMA DI RINVIO
Per quanto non espresso e previsto dal presente Regolamento, hanno valore normativo le delibere il Regolamento per le primarie approvato dal Collegio dei Garanti per le primarie il 19 ottobre 2012 e le delibere assunte dal Collegio dei garanti e/o dal Coordinamento nazionale.
Monday, October 29, 2012
#19 L’ITALIA SUI MEDIA USA
Rispetto ad un
anno fa, l’immagine che l’Italia ha sui media americani è decisamente migliore (grazie, Monti!). Già il
fatto che ci siano meno articoli e comunque più brevi, è di per sé una buona
notizia.
Una delle
maggiori preoccupazioni è la lotta alla mafia. Lo è perché non si tratta più
solo di un fenomeno regionale, ma nazionale con pesanti connessioni a New York.
Nell’Economist, per esempio, si riporta l’allarme per le infiltrazioni mafiose
in diversi comuni di Lombardia e Piemonte. Questa è davvero un’emergenza e può
allontanare investitori internazionali.
Forti
perplessità, per esempio nel Wall Street Journal, si leggono a proposito del
Cavaliere: un centrodestra allo sbando e un joker
(the commedian Beppe Grillo) che
imperversa per il Paese generano stupore. Ci si chiede sempre (tra le righe)
come faccia il popolo italiano a seguire certi esempi. Facciamo proprio ridere.
Una novità
accolta con interesse è Matteo Renzi, nonostante non sia gradito da Sergio
Marchionne. In Renzi si vede la possibilità di una rottura nelle tradizionali
dinamiche elettorali, la possibilità di una maggiore mobilità dell’elettorato.
Friday, October 26, 2012
#18 SCALFAROTTO A NEW YORK - domenica 28 ottobre ore 6 -> anticipato alle ore 4:30 causa uragano
CAUSA URAGANO ANTICIPATO ALLE 4:30
Si informa che Ivan Scalfarotto sarà a New York domenica 28 alle ore 18. Il comitato Renzi invita tutti a partecipare ad un incontro con lui, Vice Presidente del Partito. Scalfarotto avrà l’occasione di presentare il suo ultimo libro (Ma questa è la mia gente) e di sapere perché sta aiutando Matteo Renzi nella sua campagna per queste elezioni primarie.
Si informa che Ivan Scalfarotto sarà a New York domenica 28 alle ore 18. Il comitato Renzi invita tutti a partecipare ad un incontro con lui, Vice Presidente del Partito. Scalfarotto avrà l’occasione di presentare il suo ultimo libro (Ma questa è la mia gente) e di sapere perché sta aiutando Matteo Renzi nella sua campagna per queste elezioni primarie.
Seguirà un
dibattito tra coloro che vorranno intervenire.
#17 COMITATI A SOSTEGNO DEI CANDIDATI
Sono tre i candidati
del Partito Democratico alle elezioni primarie del centro sinistra: Bersani
(www.bersani2013.it), Puppato (www.laurapuppato.it) e Renzi
(www.matteorenzi.it).
A New York è già
stato creato un comitato Renzi per il Nord America. Chi volesse contattarlo,
può scrivere a nordamericapermatteo@gmail.com.
Chi fosse
interessato ad aprire un comitato locale per Pierluigi Bersani o per Laura
Puppato, può scrivere all’indirizzo del circolo. Sarò lieto di mettere in
contatto le persone con comuni interessi. Sul sito internet del circolo si darà
spazio alle attività di ciascun comitato locale. La partecipazione è la linfa
vitale del partito e quindi si incoraggia la nascita di comitati per ciascun
candidato.
#16 Nota sul voto all’estero per le primarie del centro sinistra
Sono molte in questi giorni
le richieste che riceviamo per partecipare alle Primarie del Centro sinistra.
Siamo in attesa del regolamento per
il voto all’estreo ma possiamo intanto rassicurare che sarà possibile votare
per gli italiani residenti e non residenti, erasmus, studenti e di passaggio
che si troveranno a New York il 25 novembre.
Le Primarie si terranno a New York il 25 novembre nei
seggi allestiti in città (per gli indirizzi vi consigliamo di tenere
d’occhio il blog, li pubblicheremo e invieremo quanto prima, li stiamo
definendo in questi giorni). L’eventuale secondo turno si terrà il 2 dicembre
negli stessi seggi. Sarà possibile votare per tutti i cittadini italiani,
registrandosi anche il giorno stesso al seggio.
Per coloro che potranno votare solo
in una delle due date a New York rilasceremo il certificato dell’elettore che
potrà permettere il voto al secondo turno in altra sede.
Per coloro che potranno votare il 25
novembre altrove, basterà, per l’eventuale secondo turno, presentare il
certificato per votare a New York il 2 dicembre.
La registrazione all’Albo delle elettrici e
degli elettori inizierà dal 4 novembre fino al giorno del voto: chi fosse
interessato ci invii una mail a circolopdnewyork@gmail.com
Al momento dell’iscrizione si dovrà
sottoscrivere l’Appello pubblico e la liberatoria all’utilizzo dei dati
personali (privacy).
A quel punto, a ogni elettore verrà
consegnato, ai fini dell’esercizio del voto, il “Certificato di elettore del
Centrosinistra per l’Italia Bene Comune”.
Le iscritte e gli iscritti all’Albo
costituiranno la base elettorale delle primarie e avranno automaticamente
diritto di voto all’eventuale secondo turno.
A tal fine nei prossimi giorni vi invieremo e pubblicheremo il Regolamento per le primarie all’estero.
A tal fine nei prossimi giorni vi invieremo e pubblicheremo il Regolamento per le primarie all’estero.
per
ogni informazione e contatto: circolopdnewyork@gmail.com
Saturday, October 13, 2012
#15 IL PD CHE VORREI A NEW YORK
Ciao a tutti.
La politica è una passione e spesso le passioni ti rimangono dentro tutta la vita. Quando sono arrivato a New York, nell’estate dell’anno scorso, ho cercato subito un circolo nella speranza anche di fare amicizie nuove in questa città. Attraverso il vecchio sito del circolo ho incontrato Gianluca e insieme abbiamo riprovato a rimettere in piedi un gruppo. Ora siamo una rete di circa 70 persone, quasi la metà iscritte.
Ora penso sia il momento della fase 2. Ci serve una struttura e una condivisione delle responsabilità. Mi piacerebbe un circolo:

- che sappia parlare agli italiani in Italia con gli occhi di chi vede il proprio Paese da lontano, da una città che è la capitale del mondo e attraverso la quale tutto passa;
- che possa interagire con i democratici americani e newyorkesi favorendo la discussione su temi comuni;
- che voglia far fronte comune con gli altri circoli all’estero e – in particolare - americani e newyorkesi
- dove non ci siano cariche “a vita”, ma una sana rotazione delle responsabilità in modo tale che ognuno possa sentirsi protagonista del gruppo a beneficio di tutti.
Penso tutto questo in un ambiente aperto al confronto, dove ci si possa stimare a vicenda e dove si possano creare anche nuove amicizie.
Ciao!
Enrico
#14 L’ITALIA HA BISOGNO DEI MIGLIORI – VALUTAZIONE DEL MERITO E MISURA DELLA PRODUTTIVITA’ PER I PARLAMENTARI USCENTI
In questo appello chiediamo alle forze politiche di utilizzare il merito e la valutazione di produttivita’ per l’eventuale ricandidatura dei parlamentari nelle prossime elezioni. I migliori restino, i peggiori non vengano riconfermati come candidati. Poi, naturalmente, siano i cittadini a scegliere.
Si stanno avvicinando le elezioni politiche 2013. Non conosciamo ancora i meccanismi della nuova legge elettorale e soprattutto non sappiamo se le forze politiche saranno in grado o avranno la volonta’ di modificarla. Premettiamo che noi siamo per una modifica sostanziale del Porcellum. Una modifica o la sostituzione con altra legge che permetta ai cittadini di tornare a scegliere direttamente i propri parlamentari. In questo contesto incerto alcune forze politiche stanno discutendo dell’opportunita’ o delle modalita’ di elezioni primarie anche per i parlamentari. Non intendiamo entrare nelle complesse dinamiche dei partiti, ma intendiamo portare all’attenzione dei cittadini, della stampa e del mondo politico due criteri irrinunciabili per la riconferma dei parlamentari uscenti.
Le ricandidature degli uscenti non devono essere automatiche. Alcune forze politiche utilizzano il metodo del limite dei mandati: noi siamo convinti che accanto a questi limiti che liberamente ed in maniera autonoma i singoli partiti scelgono, sia necessario mettere i cittadini nelle condizioni di valutare il merito e la produttivita’ dei singoli parlamentari. La loro riconferma con il Porcellum, la loro ricandidatura in collegi uninominali, la loro candidatura in liste proporzionali, la loro ricandidatura in eventuali elezioni primarie per il Parlamento deve tenere conto del merito della loro azione politica in parlamento e della loro produttivita’.
L’Italia ha bisogno di parlamentari preparati. Parlamentari che partecipino ed intervengano alle sedute d’aula e alle commissioni. Parlamentari che esercitino il loro diritto/dovere a presentare disegni di legge, mozioni, risoluzioni, interpellanze, ordini del giorno. Parlamentari in grado di rappresentare il territorio di provenienza. Parlamentari in grado di fare squadra con i colleghi del proprio partito e anche degli altri schieramenti (cfr ottima esperienza degli Intergruppi) al fine di mettere al primo posto il Bene Comune.
Criteri squallidi, sterili ed ormai superati come la fedelta’ al leader, l’appartenenza a correnti, gruppi e sottogruppi non possono influenzare la riconferma dei parlamentari uscenti. Senza una sana iniezione di merito, responsabilita’ e misura effettiva della produttivita’ dei singoli, la politica italiana non riuscira’ ad uscire dalla palude in cui si trova. Il punto di partenza per la misura della produttivita’ dei parlamentari uscenti puo’ essere certamente il sito openpolis.it e l’indice da loro elaborato. Il sito illustra molto bene come sia possibile “misurare” l’attivita’ parlamentare partendo dall’iter delle proposte di legge, dal consenso che esse ricevono e dalla partecipazione ai lavori di commissioni ed assemblee. Naturalmente non chiediamo a tutti i partiti di fare proprio questo indice ma di fissare un insieme di indicatori in maniera autonoma per “misurare” l’attivita’ e la produttivita’ dei singoli parlamentari.
E’ in gioco la qualita’ della democrazia italiana e quindi la qualita’ del futuro della nostra comunita’. La valutazione del Merito e la misura della produttivita’ dei politici eletti aiuteranno senza dubbio i cittadini a discernere meglio i candidati giusti e le forze politiche piu’ moderne e trasparenti.
v. anche http://firmiamo.it/parlamentariuscenti
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