Saturday, October 13, 2012

#14 L’ITALIA HA BISOGNO DEI MIGLIORI – VALUTAZIONE DEL MERITO E MISURA DELLA PRODUTTIVITA’ PER I PARLAMENTARI USCENTI

In questo appello chiediamo alle forze politiche di utilizzare il merito e la valutazione di produttivita’ per l’eventuale ricandidatura dei parlamentari nelle prossime elezioni. I migliori restino, i peggiori non vengano riconfermati come candidati. Poi, naturalmente, siano i cittadini a scegliere.

Si stanno avvicinando le elezioni politiche 2013. Non conosciamo ancora i meccanismi della nuova legge elettorale e soprattutto non sappiamo se le forze politiche saranno in grado o avranno la volonta’ di modificarla. Premettiamo che noi siamo per una modifica sostanziale del Porcellum. Una modifica o la sostituzione con altra legge che permetta ai cittadini di tornare a scegliere direttamente i propri parlamentari. In questo contesto incerto alcune forze politiche stanno discutendo dell’opportunita’ o delle modalita’ di elezioni primarie anche per i parlamentari. Non intendiamo entrare nelle complesse dinamiche dei partiti, ma intendiamo portare all’attenzione dei cittadini, della stampa e del mondo politico due criteri irrinunciabili per la riconferma dei parlamentari uscenti.
Le ricandidature degli uscenti non devono essere automatiche. Alcune forze politiche utilizzano il metodo del limite dei mandati: noi siamo convinti che accanto a questi limiti che liberamente ed in maniera autonoma i singoli partiti scelgono, sia necessario mettere i cittadini nelle condizioni di valutare il merito e la produttivita’ dei singoli parlamentari. La loro riconferma con il Porcellum, la loro ricandidatura in collegi uninominali, la loro candidatura in liste proporzionali, la loro ricandidatura in eventuali elezioni primarie per il Parlamento deve tenere conto del merito della loro azione politica in parlamento e della loro produttivita’.
L’Italia ha bisogno di parlamentari preparati. Parlamentari che partecipino ed intervengano alle sedute d’aula e alle commissioni. Parlamentari che esercitino il loro diritto/dovere a presentare disegni di legge, mozioni, risoluzioni, interpellanze, ordini del giorno. Parlamentari in grado di rappresentare il territorio di provenienza. Parlamentari in grado di fare squadra con i colleghi del proprio partito e anche degli altri schieramenti (cfr ottima esperienza degli Intergruppi) al fine di mettere al primo posto il Bene Comune.
Criteri squallidi, sterili ed ormai superati come la fedelta’ al leader, l’appartenenza a correnti, gruppi e sottogruppi non possono influenzare la riconferma dei parlamentari uscenti. Senza una sana iniezione di merito, responsabilita’ e misura effettiva della produttivita’ dei singoli, la politica italiana non riuscira’ ad uscire dalla palude in cui si trova. Il punto di partenza per la misura della produttivita’ dei parlamentari uscenti puo’ essere certamente il sito openpolis.it e l’indice da loro elaborato. Il sito illustra molto bene come sia possibile “misurare” l’attivita’ parlamentare partendo dall’iter delle proposte di legge, dal consenso che esse ricevono e dalla partecipazione ai lavori di commissioni ed assemblee. Naturalmente non chiediamo a tutti i partiti di fare proprio questo indice ma di fissare un insieme di indicatori in maniera autonoma per “misurare” l’attivita’ e la produttivita’ dei singoli parlamentari.
E’ in gioco la qualita’ della democrazia italiana e quindi la qualita’ del futuro della nostra comunita’. La valutazione del Merito e la misura della produttivita’ dei politici eletti aiuteranno senza dubbio i cittadini a discernere meglio i candidati giusti e le forze politiche piu’ moderne e trasparenti.

I primi firmatari (in ordine alfabetico): Eddy Bazzan, Guglielmo Bernabei, Federico Bettin, Mario Bonin, Antonio Bressa, Luisa Cagnotto, Vittorio Casarin, Carlo Cianfrone, Silvio Cianfrone, Luciano Colonnello, Matteo Corbo, Vincenzo Cusumano, Eleonora De Logu, Nona Evghenie, Giuseppe Farina, Paolo Giacon, Elena Grassetto, Paolo Gubitta, Stefano Karadjov, Amedeo Levorato, Roberto Mancin, Marco Marangoni, Domenico Menorello, Maurizio Mistri, Giovanbattista Motta, Jacopo Nardelli, Roberto Ongaro, Stefano Peraro, Alberto Pisarro, Fabio Pagini Rizzato, Dino Scantamburlo, Matteo Segafredo, Giuseppe Solazzo, Francesca Tani, Tommaso Tommasi, Enrico Zanon.
v. anche http://firmiamo.it/parlamentariuscenti

No comments:

Post a Comment