Monday, September 10, 2012

#6 TAG CLOUD – OBAMA vs ROMNEY

Terminate le convention dei due grandi partiti americani, fanno seguito commenti, statistiche e studi di psicologia soprattutto sui discorsi di accettazione della candidatura, che dura in media 35-40 minuti.
Un dato molto interessante che puo’ essere preso facilmente in considerazione sono le tag cloud o word cloud, cioe’ “nuvole” grafiche ottenute da algoritmi che contano la frequenza delle parole in un testo e le distribuiscono in uno spazio a due dimensioni dove maggiore e’ la dimensione della parola, piu’ alto e’ il numero di ripetizioni (l’algoritmo elimina automaticamente le parole molto comuni quali preposizioni e congiunzioni). Molti siti internet hanno riportato le tag cloud ottenute dall’elaborazione delle trascrizioni dei discorsi di accettazione del Presidente in carica e di Romney. Qui riportiamo quelle di thespeakersgroup.com:

                         Barack Obama                                                      Mitt Romney

Cominciando da Romney, il cui discorso e’ cronologicamente precedente, si osserva come le dieci parole piu’ utilizzate siano nell’ordine: America, Americans, President, American, World (Mondo), Better (Meglio), Every (Ogni), Future, Job/Jobs (Lavoro), Obama. Per quanto riguarda il discorso di Obama, le dieci parole piu’ ripetute sono state: New, Future, Jobs, America, Years (Anni), Believe (Credere), Hope (Speranza/Sperare), Must (Dovere), Pay (Pagare), Workers (Lavoratori), anche se la distribuzione appare molto piu’ equilibrata.
Con la cautela del caso e un po’ di speculazione e’ possibile rendersi conto della portata dei rispettivi discorsi, dato che e’ molto probabile che le parole piu’ enfatizzate siano anche quelle che rimangono piu’ facilmente impresse nella mente degli ascoltatori; 40 minuti di discorso sono, anche per i piu’ infervorati, un fiume di parole che rischia di scorrere senza lasciare impressione.
Per quanto riguarda il discorso di Mitt Romney, e’ piuttosto evidente come il nome America e i relativi aggettivi abbiano un gran peso, insieme alla parola Presidente. Probabilmente si tratta di una vena di nazionalismo ben radicato, che dovrebbe presumibilmente avere la funzione di rassicurare e convincere gli elettori. Il rovescio della medaglia e’ pero’ come il discorso di Romney appaia complessivamente banale, dato che e’ piuttosto ovvio come la questione principale sia l’America e l’elezione del presidente a opera (evidentemente) degli Americani. Non mancano il riferimento al Mondo, che puo’ essere inteso sia specificatamente come politica estera ma piu’ in generale come situazione mondiale, e le parole Futuro, Lavoro (un argomento caldo negli USA, dove i dati di occupazione mensili vengono tenuti d’occhio da tutta la stampa) e ovviamente Obama, il Presidente in carica.
Per quanto riguarda il discorso di Obama, la parola Nuovo risulta essere la piu’ utilizzata. Probabilmente, essendo alla ricerca della riconferma alla Casa Bianca, il Presidente cerca di comunicare freschezza e novita’, ipotesi che in effetti potrebbe essere confermata anche dalla seconda parola piu’ utilizzata, ovvero Futuro. Oltre alla gia’ citata America, che e’ ovviamente molto utilizzata dai due candidati, compare Anni, un’indicazione temporale piu’ precisa di, per esempio, Futuro. L’utilizzo di Anni puo’ essere vista sia come un riferimento all’attivita’ svolta durante l’attuale mandato ma anche come previsione delle attivita’ future. Seguono due parole care a Obama, Credere e Sperare/Speranza: parole di conforto in un’economia lenta, parole di ottimismo che dovrebbero convincere gli elettori che un cambiamento in meglio ci puo’ essere.
Segue il verbo modale Dovere, che nel suo significato di rigore vuole probabilmente essere un richiamo alla continuita’ e alla necessita’ di perseverare, seguito dalle parole chiave Pagare e Lavoratori. E’ interessante come Obama citi frequentemente i Lavoratori e non solo il Lavoro (come visto nel discorso di Romney), rendendo il discorso piu’ personale e presumibilmente piu’ vicino alle persone.

Di sicuro i discorsi di Obama e Romney hanno trattato, con maggior o minore complessita’ e grado di approfondimento, molti argomenti tra i piu’ cari ai due schieramenti. Una lettura delle tag cloud, anche se leggera e caratterizzata da limiti come questa, rende piu’ semplice cogliere i punti fondamentali che i candidati alla Presidenza vorranno utilizzare come base per la corsa finale alla Casa Bianca.

Alice

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